Ginocchio varo e ginocchio valgo – Chirurgo Ortopedico Milano

Ginocchio Varo: cosa è, sintomi, diagnosi e terapia

Il ginocchio varo, noto anche come ginocchio arcuato, è una condizione ortopedica che si manifesta con una curvatura anomala delle gambe, dove le ginocchia puntano verso l’esterno mentre le caviglie rimangono vicine. Questa condizione può interessare persone di tutte le età, ma è particolarmente comune nei bambini piccoli e negli anziani. Sebbene possa sembrare una semplice questione estetica, il ginocchio varo può avere implicazioni significative sulla salute e sul benessere delle persone colpite. In questo articolo, esploreremo in dettaglio le cause, i sintomi, le diagnosi e le opzioni di trattamento per il ginocchio varo, offrendo una panoramica completa di questa condizione.

Cause del Ginocchio Varo

Le cause del ginocchio varo possono variare notevolmente e includono fattori genetici, condizioni mediche sottostanti e abitudini di vita. Alcune delle cause principali includono:

Genetica

La predisposizione genetica è una delle cause più comuni del ginocchio varo. Se uno o entrambi i genitori hanno questa condizione, è più probabile che i figli sviluppino la stessa curvatura delle gambe.

Malattie Metaboliche

Condizioni come il rachitismo, che è causato da una carenza di vitamina D, possono portare al ginocchio varo. Il rachitismo provoca un indebolimento delle ossa, che può influenzare la crescita e la formazione delle gambe.

Lesioni

Traumi o lesioni al ginocchio possono causare deformità strutturali, compreso il ginocchio varo. Le fratture non trattate correttamente o le lesioni ai legamenti possono alterare l’allineamento delle ginocchia.

Obesità

Il sovrappeso può mettere un’eccessiva pressione sulle articolazioni del ginocchio, contribuendo a deformità come il ginocchio varo. Il peso aggiuntivo può accelerare il deterioramento della cartilagine e causare stress eccessivo sulle articolazioni.

Sintomi del Ginocchio Varo

Il sintomo più evidente del ginocchio varo è la curvatura delle gambe, che porta le ginocchia a puntare verso l’esterno. Tuttavia, ci sono altri sintomi che possono accompagnare questa condizione:

Dolore al Ginocchio

Il dolore al ginocchio è comune nelle persone con ginocchio varo, soprattutto dopo aver camminato o stazionato in piedi per lunghi periodi.

Instabilità

Le persone con ginocchio varo possono sperimentare una sensazione di instabilità nelle ginocchia, che può aumentare il rischio di cadute e lesioni.

Zoppia

In casi più gravi, il ginocchio varo può causare una zoppia evidente, poiché la distribuzione del peso corporeo è alterata.

Usura della Cartilagine

Il ginocchio varo può accelerare l’usura della cartilagine articolare, portando all’osteoartrosi precoce.

Diagnosi del Ginocchio Varo

La diagnosi del ginocchio varo inizia con un esame fisico da parte di un medico, che valuterà la curvatura delle gambe e la gamma di movimento delle articolazioni del ginocchio. Tuttavia, per confermare la diagnosi e determinare la gravità della condizione, possono essere necessari ulteriori esami, tra cui:

Radiografie

Le radiografie sono fondamentali per visualizzare la struttura delle ossa e determinare l’angolo della deformità. Questo esame permette di vedere chiaramente l’allineamento delle gambe e la presenza di eventuali anomalie ossee.

Risonanza Magnetica (MRI)

In alcuni casi, una risonanza magnetica può essere utilizzata per valutare lo stato dei tessuti molli, come i legamenti e la cartilagine, e per escludere altre condizioni che potrebbero causare sintomi simili.

Test di Laboratorio

Se si sospetta una condizione metabolica come il rachitismo, il medico può ordinare test di laboratorio per misurare i livelli di vitamine e minerali nel sangue.

Trattamento del Ginocchio Varo

Il trattamento del ginocchio varo dipende dalla causa sottostante e dalla gravità della deformità. Le opzioni di trattamento possono variare da interventi conservativi a interventi chirurgici. Ecco una panoramica delle principali opzioni di trattamento:

Interventi Conservativi

Fisioterapia

La fisioterapia è spesso il primo approccio per trattare il ginocchio varo. Gli esercizi di rafforzamento e allungamento possono migliorare l’allineamento delle gambe e ridurre il dolore.

Plantari Ortopedici

L’uso di plantari ortopedici personalizzati può aiutare a correggere la postura e ridurre lo stress sulle articolazioni del ginocchio.

Medicinali

Gli analgesici e gli anti-infiammatori possono essere utilizzati per gestire il dolore e l’infiammazione associati al ginocchio varo.

Interventi Chirurgici

Osteotomia

L’osteotomia è un intervento chirurgico che coinvolge il taglio e la riposizione dell’osso per correggere l’allineamento della gamba. Questo intervento è spesso raccomandato per i giovani adulti con deformità moderate.

Protesi di Ginocchio

Nei casi più gravi, può essere necessaria la sostituzione totale del ginocchio. Questo intervento è generalmente riservato agli anziani con grave usura della cartilagine e dolore cronico.

Alcune persone trovano sollievo attraverso terapie complementari come l’agopuntura, che può aiutare a ridurre il dolore e migliorare la funzionalità articolare.

Cambiamenti nello Stile di Vita

Mantenere un peso corporeo sano, seguire una dieta equilibrata e fare esercizio fisico regolare possono contribuire a ridurre i sintomi del ginocchio varo e migliorare la qualità della vita.

Prevenzione del Ginocchio Varo

Sebbene non sia sempre possibile prevenire il ginocchio varo, soprattutto quando è causato da fattori genetici o condizioni mediche, ci sono alcune misure che possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare questa condizione:

Alimentazione Bilanciata

Una dieta ricca di nutrienti, in particolare calcio e vitamina D, è essenziale per mantenere la salute delle ossa e prevenire condizioni come il rachitismo.

Attività Fisica Regolare

L’esercizio fisico regolare aiuta a rafforzare i muscoli che supportano le articolazioni del ginocchio e a mantenere un peso corporeo sano.

Monitoraggio della Salute

Effettuare controlli regolari dal medico può aiutare a individuare e trattare precocemente le condizioni che potrebbero portare al ginocchio varo.

Il ginocchio varo è una condizione ortopedica che può avere un impatto significativo sulla qualità della vita delle persone colpite. Comprendere le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento disponibili è essenziale per gestire efficacemente questa condizione. Con l’approccio giusto, molte persone con ginocchio varo possono migliorare la loro mobilità e ridurre il dolore, vivendo una vita più attiva e sana.

10 Domande e Risposte

1. **Che cos’è il ginocchio varo?**
Il ginocchio varo è una deformità delle gambe in cui le ginocchia si piegano verso l’esterno mentre le caviglie rimangono vicine.

2. **Quali sono le cause principali del ginocchio varo?**
Le cause principali includono fattori genetici, malattie metaboliche come il rachitismo, lesioni e obesità.

3. **Quali sono i sintomi del ginocchio varo?**
I sintomi includono curvatura delle gambe, dolore al ginocchio, instabilità, zoppia e usura della cartilagine.

4. **Come viene diagnosticato il ginocchio varo?**
La diagnosi viene effettuata tramite esame fisico, radiografie, risonanza magnetica e test di laboratorio.

5. **Quali sono le opzioni di trattamento per il ginocchio varo?**
Le opzioni includono fisioterapia, plantari ortopedici, medicinali, osteotomia e protesi di ginocchio.

6. **La fisioterapia può aiutare con il ginocchio varo?**
Sì, la fisioterapia può migliorare l’allineamento delle gambe e ridurre il dolore.

7. **Quando è necessaria la chirurgia per il ginocchio varo?**
La chirurgia è necessaria nei casi gravi o quando i trattamenti conservativi non sono efficaci.

8. **Il ginocchio varo può causare osteoartrosi?**
Sì, il ginocchio varo può accelerare l’usura della cartilagine e portare all’osteoartrosi precoce.

9. **Come può essere prevenuto il ginocchio varo?**
Seguire una dieta equilibrata, fare esercizio fisico regolare e mantenere un peso sano può aiutare a prevenire il ginocchio varo.

10. **Il ginocchio varo può essere corretto nei bambini?**
Sì, nei bambini il ginocchio varo può spesso essere corretto con interventi tempestivi come la fisioterapia e l’uso di plantari ortopedici.

Lesioni Meniscali – Chirurgo Ortopedico Milano

In ogni ginocchio esistono due menischi, interno ed esterno (o mediale e laterale), si tratta di fibrocartilagini che hanno una funzione simile ad un ammortizzatore e che si trovano fra la superficie del femore e quella della tibia; hanno una consistenza dura ed elastica e data la loro forma aumentano la congruità fra i capi articolari delle suddette ossa. Questo effetto di aumento della congruità fra femore e tibia si traduce in una più uniforme distribuzione del peso dal femore, i cui estremi che affrontano la tibia (coondili) sono arrotondati, e la tibia stessa che si contrappone al femore con una superficie più o meno piatta.
La lesione (o frattura) di un menisco consiste in una interruzione della sua integrità in uno o più punti. La lesione del menisco da solitamente origine ad una infiammazione con conseguente dolore e spesso tumefazione del ginocchio per aumento del liquido intra-articolare.
I sintomi più comuni di una lesione meniscale sono quindi il dolore localizzato in un punto preciso e a carattere ‘pungente’ o diffuso all’intero ginocchio con variabile tumefazione dello stesso ed episodicamente blocco o riduzione della capacità di movimento dello stesso da parte del paziente.
Le cause di una lesione meniscale sono le più svariate e vanno dal traumatismo diretto o distorsivo durante l’attività sportiva o lavorativa sino a banali movimenti torsionali del ginocchio durante le più comuni attività quotidiane.
Per porre diagnosi di lesione meniscale è fondamentale un accurato esame clinico (visita) del ginocchio e un adeguato ascolto della storia di insorgenza del dolore. L’esame diagnostico più indicato a confermare un sospetto diagnostico di lesione del menisco è rappresentato dalla Risonanza Magnetica Nucleare.

Trattamento Lesioni Meniscali

Terapia Conservativa
Posta una diagnosi di lesione meniscale la priorità è il controllo della sintomatologia ed in particolare del dolore del paziente. Per questo motivo la prescrizione di farmaci anti-infiammatori e anti-dolorifici è la routine, associata all’applicazione ripetuta di ghiaccio locale e al riposo relativo dell’articolazione ‘malata’.
Nel caso in cui le terapie suddette non fossero sufficienti ed in relazione al tipo di lesione meniscale potrebbe rendersi necessario un trattamento chirurgico.

Terapia Chirurgica
Il trattamento chirurgico delle lesioni meniscali avviene oggi attraverso tecniche mini-invasive praticate per via artroscopica. L’artroscopia del ginocchio prevede l’effettuazione di piccoli fori in punti specifici del ginocchio che servono da accesso all’interno della articolazione. Con strumenti di precisione e dedicati si provvede alla riparazione della lesione, se le caratteristiche stesse della lesione lo consentono oppure alla parizale asportazione del frammento meniscale lesionato cercando di salvaguardare sempre il più possibile la struttura e la forma del menisco per garantire allo stesso di poter continuare a svolgere la sua funzione nel ginocchio. Nei rari casi in cui si rendesse necessaria una asportazione totale o quasi di un menisco esiste la possibilità di procedere con un trapianto meniscale (da donatore o sintetico).

Operatorio
Ogni paziente sottoposto a trattamento chirurgico per una lesione meniscale viene dettagliatamente informato sulla procedura alla quale è stato sottoposto ed educato conseguentemente per il periodo post-operatorio con indicazioni generali e specifiche caso per caso fornendo un protocollo riabilitativo ad hoc che il paziente talvolta può seguire in autonomia mentre altre volte assistito da un fisioterapista

Decorso post-op standard in caso di sutura meniscale:
Dimissione in serata (stesso giorno dell’intervento) – flesso-estensione del ginocchio controllata per 20 giorni circa – ausilio di stampelle per la deambulazione per circa 20 giorni – carico immediato completo – ritorno alla corsa dopo circa 60-70 giorni

Decorso post-op standard in caso di meniscectomia selettiva:
Dimissione in serata (stesso giorno dell’intervento) – flesso-estensione del ginocchio libera da subito- ausilio di stampelle per la deambulazione per circa 7 giorni – carico immediato completo – ritorno alla corsa dopo circa 30 giorni

Sinoviti – Chirurgo Ortopedico Milano

Si tratta di una infiammazione della membrana sinoviale cioè del tessuto che riveste l’interno delle articolazioni. Questo tessuto infiammato diventa edematoso cioè si gonfia e può restare intrappolato tra i capi ossei dell’articolazione durante i movimenti talvolta produce una maggiore quantità di liquido sinoviale rispetto alla norma e dando origine a gonfiore e dolore al ginocchio. Nei casi di sinoviti croniche si può arrivare ad una sofferenza della cartilagine articolare sino all’ artrosi.
Le cause di sinovite sono molteplici e si va dalle sinoviti post-traumatiche (esiti di traumatismi contusivi o distorsivi) a quelle di origine reumatica sino alle patologie tumorali.
Da non sottovalutare le sinoviti da infezione intra-articolare, diretta o come localizzazione secondaria di altre infezioni sistemiche.
Il ginocchio solitamente appare caldo e tumefatto oltre che dolente anche a riposo. Lo stato generale del paziente e l’eventuale rialzo della temperatura coroporea possono aiutare nella diagnosi che si basa su test clinici, RMN ed esami di laboratorio.
Talvolta esami bioptici (ago biopsia) o istologici con prelievo di membrana sinoviale intra-operatorio possono essere decisivi.

CHIRURGO ORTOPEDICO MILANO – PROTESI ANCA E GINOCCHIO MILANO